Il Linguaggio della Ricerca - Network Nazionale
Indice degli argomenti
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La lezione descrive cos’è e com’è fatta la fibra di lana e come può essere utilizzata la proteina (cheratina) estratta dalle fibre animali per un riutilizzo delle lane di scarto in settori non convenzionali, ovvero in settori diversi da quello tessile/abbigliamento.
Gli esperimenti in laboratorio si focalizzano su tre aspetti principali: l’estrazione della cheratina dalla lana mediante NaOH; la flocculazione e precipitazione della cheratina in differenti tipi di soluzioni; l’assorbimento di metalli pesanti (solfato di rame) da parte della lana.-
Cristallografia
Gli studenti sono introdotti alla Cristallografia cogliendone l’aspetto multidisciplinare con interesse nei settori fisico, chimico, farmacologico, geologico, biologico e dei Beni Culturali.
L’attività prevede una parte teorica generale sulla rilevanza dello studio dei materiali cristallini e sulle principali metodologie fisiche utilizzate per studiarli, approfondendo quelle in uso presso l’IC; ed una parte pratica, in cui si indirizzano le analisi su applicazioni farmaceutiche e per i Beni Culturali, anche di importanza per il territorio locale.
Viene mostrato come si cristallizza un materiale qualora non disponibile, in natura, come cristallo (singolo e/o polvere microcristallina), e come si elaborano e interpretano i dati sperimentali raccolti ai diffrattometri a raggi X (per cristallo singolo e polveri), in dotazione dell’IC.
Si svolgono lezioni frontali e attività nei laboratori di cristallizzazione e diffrattometria (a diffrattometro spento). Si eseguono esperimenti di cristallizzazione e si utilizzano programmi di calcolo cristallografico, sviluppati da ricercatori dell'IC, per l’elaborazione dei dati diffrattometrici sperimentali.
L’attività si propone di avvicinare gli studenti al lavoro dello scienziato, in particolare del cristallografo. -
Cosa contengono i campioni di polveri microcristalline prelevate dalla Casa della Fontana Grande di Pompei? Scopriamolo utilizzando il software QUALX
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Come è fatta la struttura cristallina dell’acido acetilsalicilico C9H8O4? Scopriamolo utilizzando il software EXPO
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L’Istituto di Sistemi e Tecnologie Industriali Intelligenti per il Manifatturiero Avanzato (STIIMA) del Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR) di Biella offre alle scuole secondarie di primo e secondo grado la partecipazione gratuita al progetto “Il linguaggio della Ricerca” (LdR). Il progetto prevede l’incontro fra gli studenti di una classe e i ricercatori nei laboratori dell'Istituto di ricerca. Gli argomenti dell’incontro riguardano diversi aspetti della ricerca in ambito tessile con dimostrazioni pratiche in laboratorio e una visita dell'Istituto. Con l’aiuto di ricercatori e la supervisione degli insegnanti, gli studenti produrranno degli elaborati divulgativi, in italiano e in inglese (per le classi di secondo grado) su quanto appreso. Tutti i lavori realizzati dagli studenti saranno presentati in occasione di un Workshop LdR che verrà organizzato all’inizio dell’A.S. successivo presso l'Area della Ricerca CNR di Bologna.
Contatto: claudia.vineis@stiima.cnr.it
English:
The Institute of Intelligent Industrial Systems and Technologies for Advanced Manufacturing (STIIMA) of the National Research Council (CNR) of Biella offers to schools the free participation to the project “Il Linguaggio della Ricerca” (LdR). The project consists in meetings between the students and the researchers in the laboratories of the research institute. The topics of the meeting concern different aspects of textile researches with practical laboratory demonstrations and a visit to the Institute. With the help of researchers and the supervision of the teachers, the students will produce informative materials, in Italian and in English on what they have learned. All the works carried out by the students will be presented at the LdR Workshop, which will be organized at the beginning of the next scholastic year at the CNR Research Area of Bologna.
Contact: claudia.vineis@stiima.cnr.it
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La lezione descrive cos’è e com’è fatta la fibra di lana e come può essere utilizzata la proteina (cheratina) estratta dalle fibre animali per un riutilizzo delle lane di scarto in settori non convenzionali, ovvero in settori diversi da quello tessile/abbigliamento.
Gli esperimenti in laboratorio si focalizzano su tre aspetti principali: l’estrazione della cheratina dalla lana mediante NaOH; la flocculazione e precipitazione della cheratina in differenti tipi di soluzioni; l’assorbimento di metalli pesanti (solfato di rame) da parte della lana. -
La lezione spiegherà il concetto di acidi e basi, illustrerà la scala del pH e mostrerà gli indicatori più utilizzati per misurare il pH (cartina di tornasole e pHmetro). Nella seconda parte della lezione verrà illustrata la Curcuma e ne verranno descritte le proprietà, da quelle più note che la contraddistinguono come spezia a quella più scientifica di essere sensibile al pH. Quest’ultima verrà spiegata facendo riferimento alla struttura chimica del composto principale della Curcuma.
In laboratorio verranno tinti campioni di cotone con la Curcuma, a partire da una soluzione acquosa di Curcuma preparata in precedenza. Campioni tinti precedentemente verranno poi immersi in soluzioni a diverso pH e sarà possibile vedere immediatamente il viraggio di colore dei tessuti a seconda del pH della soluzione in cui vengono immersi. -
Partendo dal confronto della struttura atomica, la lezione illustrerà la differenza tra un metallo capace di trasportare la corrente elettrica e i materiali plastici (o polimerici) che normalmente sono isolanti. Quindi spiegherà come può una “plastica” avere la proprietà di condurre la corrente elettrica.
In laboratorio verrà sintetizzato il polipirrolo, un polimero che è in grado di condurre la corrente elettrica, con cenni alle reazioni chimiche di polimerizzazione. Il polimero verrà depositato sui tessuti e verranno condotte delle misurazioni per calcolare la resistenza elettrica, applicando la legge di Ohm, su tessuti trattati con il polipirrolo.
Infine attraverso una telecamera ad infrarossi, si potrà apprezzare il calore generato per effetto Joule dal tessuto attraversato dalla corrente elettrica -
Che cos’è una Smart City? Quali tecnologie impiegano e su quale filosofia scientifica si basa la progettazione e la realizzazione di queste città? Cosa s’intende se sentiamo parlare di ...
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Proponiamo video-lezioni registrate dai nostri esperti su vari argomenti nell'ambito dei progetti di divulgazione scientifica "Il linguaggio della ricerca" e "Raw MatTERS Ambassadors at Schools (RM@Schools), attivi presso l'Area CNR di Bologna.
Sono inoltre proposti giochi didattici che possono essere acquisiti gratuitamente da un nostro sito o contattando i referenti.
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La sede CNR-ISMN di Palermo offre attività formativa in Chimica per le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado. Sia le tematiche che le modalità di insegnamento sono selezionate in base alle richieste e al livello scolastico della classe. Importante è il contatto diretto che bambini e studenti hanno con la chimica, attraverso l’esecuzione/osservazione di esperimenti, l’utilizzo di strumentazioni scientifiche, la comunicazione scientifica scritta/orale o la recitazione di scene teatrali atte a chiarire il ruolo dei diversi “personaggi” della chimica. Al termine di ogni laboratorio viene creato qualcosa di utile che descriva il lavoro svolto. Grazie ai progetti di orientamento e di alternanza scuola-lavoro, gli studenti delle superiori possono assistere ad attività di ricerca nei laboratori, svolgendo esperimenti scientifici e facendo esperienza sul ruolo e sulle mansioni di un ricercatore. Le classi superiori possono anche recarsi presso il CNR-ISMN per visitare i laboratori e per assistere a brevi conferenze che spiegano le attività scientifiche svolte. Possono essere svolte conferenze interattive su temi chimico-scientifici sia presso CNR-ISMN che presso le scuole di ogni ordine e grado. Lezioni interattive di scienze di supporto/approfondimento al programma scolastico con particolare attenzione alla chimica, previamente concordate con l’insegnante, possono essere svolte presso il laboratorio di scienze della scuola oppure in classe stessa.
Contatti:
francesca.deganello@cnr.it
marialuisa.testa@cnr.it -
Attraverso un racconto illustrato si descrivono i processi fondamentali che avvengono nella produzione di energia pulita.
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La chimica in rime e per mostrare come si preparano i materiali, anche a partire dai rifiuti.
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Si parla di catalizzatori nanostrutturati, delle loro proprietà e applicazioni nella chimica verde.
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L’Area della Ricerca del CNR di Pisa accoglie al suo interno 13 istituti che spaziano dall’informatica, alla chimica, alla biologia, alle scienze della terra, alla fisica.
Le iniziative di divulgazione, orientate anche al mondo della scuola, sono portate avanti con l’obiettivo di far conoscere a un pubblico ampio le attività scientifiche e tecnologiche dell’Area.Iniziative di divulgazione dell'Area
Areaperta: cicli di conferenze scientifiche multidisciplinari dal taglio divulgativo
Referente: Stefano Legnaioli (stefano.legnaioli@cnr.it - 050 3152221)Aula 40: trasmissione di approfondimento scientifico nata dalla collaborazione tra Area della Ricerca di Pisa e l'emittente radiofonica Puntoradio
Referente: Gian Mario Scanu (gianmario.scanu@iit.cnr.it - 050 3152067)Iniziative di divulgazione a cura degli Istituti
IIT (Istituto di Informatica e Telematica):
Ludoteca del Registro .it, progetto di educazione digitale per scuole primarie, medie e istituti superiori
Referente: Giorgia Bassi (giorgia.bassi@iit.cnr.it - 050 3158285) -
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Negli ecosistemi terrestri il tempo e lo spazio influiscono sulla biodiversità, in che modo? E queste variabili come possono influenzare ...
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Le cellule sono piccole, lo sanno tutti, ma quanto piccole? E gli oggetti, il DNA, le proteine, i metaboliti che stanno dentro le cellule, sono ancora più piccoli (ovvio, visto che stanno dentro) ma quanto più piccoli? ...
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I neutrini sono particelle subatomiche elementari particolarmente elusive. Ipotizzati per la prima volta nel 1930 come “deus ex machina” per risolvere alcune incongruenze che erano state osservate, hanno richiesto ben 22 anni di sforzi prima che la loro esistenza fosse confermata. ....
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Il seminario verte su uno degli aspetti più interessanti della società etrusca, il ruolo della donna, in relazione sopratutto con il mondo maschile, alla luce anche degli ultimi rinvenimenti archeologici e studi di genere. Sfatato ormai il mito di un ....
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Gli adolescenti di oggi muovono i loro passi verso l’età adulta in un mondo digitale, fatto di pixel e informazioni a portata di click, relazioni social ed esperienze da consumare, dove si inseriscono ...
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Per capire l’insolito mondo delle nanotecnologie, bisogna avere un’idea della scala di dimensioni coinvolte: esse si occupano del controllo della materia su scala dimensionale inferiore al nanometro, un miliardesimo di metro. ....
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La robotica è una disciplina dell’ingegneria estremamente interdisciplinare, in cui confluiscono approcci di molti tipi, sia di natura umanistica, come linguistica, filosofia ed etica, che di natura scientifica: biologia, fisiologia, psicologia, elettronica, fisica, informatica, matematica e meccanica. ....
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Puntata dedicata ai nuovi sviluppi della ricerca astrofisica, anche grazie al rilevamento dei dati dei rilevatori gravitazionali e i progressi che si stanno compiendo nello studio delle tecnologie per i viaggi spaziali. ...
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La grande crescita economica e la prosperità del XX secolo sono dovute in gran parte all’utilizzo di una risorsa energetica, come il petrolio, estremamente efficiente, versatile e a basso costo. Il petrolio rappresenta ....
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Internet e i sistemi informatici rappresentano una grande opportunità ma il loro utilizzo richiede anche una conoscenza adeguata delle possibili minacce dal punto di vista della sicurezza.Scopriamo quindi quali sono ....
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Una lezione dedicata alla storia della Rete Internet, da Arpanet, progetto nato negli USA per scopi militari fino all'avvento del world wide web, del web 2.0 e dei social media. Nel video si descrivono anche le tappe italiane, dal primo collegamento nel 1986 alla registrazione del primo dominio con estensione .it.
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Lezione dedicata ai domini internet, con un focus su quelli con estensione .it, gestiti dal Registro .it, servizio dell'Istituto di Informatica e Telematica di Pisa. Nel video si spiega cosa sono i domini e a cosa servono e si introduce anche un concetto molto importante, l'identità digitale.
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In questi anni stiamo assistendo a un rapido aumento delle temperature in tutto il mondo, associato a modifiche nel ciclo dell’acqua, negli ecosistemi, nella circolazione atmosferica e oceanica. Ma come si pongono questi cambiamenti nel quadro generale dell’evoluzione del clima sul nostro Pianeta? Nel corso .....
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Il cambiamento climatico rappresenta una sfida fondamentale per l’umanità in quanto influenza profondamente il modo in cui viviamo sul pianeta Terra. Tutte le attività umane sono influenzate dalla variabilità climatica, dovuta sia a fattori naturali (cambiamenti dei cicli naturali dei meccanismi atmosferici ed oceanici) sia ...
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Dal 2015 l’Area della Ricerca CNR RM1 di Montelibretti offre alle scuole secondarie di secondo grado la partecipazione gratuita al progetto “Il linguaggio della Ricerca” (LdR). Il progetto prevede un incontro fra gli studenti di una classe ed un ricercatore, presso la propria scuola o presso l'Area della Ricerca. Nel caso in cui l’incontro venga svolto presso i locali del CNR, per numerosi argomenti è possibile associare anche una dimostrazione pratica in laboratorio e/o una visita all'istituto. Affrontata una tematica di ricerca, con l’aiuto del ricercatore e la supervisione degli insegnanti, gli studenti produrranno un elaborato divulgativo, in italiano e in inglese, su quanto appreso. Tutti i lavori realizzati dagli studenti saranno poi presentati in occasione di un Workshop LdR che verrà organizzato all’inizio dell’a.s. successivo presso l'Area della Ricerca RM1.
Per alcune lezioni, e a seconda della complessità del lavoro di preparazione del prodotto divulgativo, sarà possibile stipulare accordi di Alternanza Scuola Lavoro.
contatti: info.linguaggiodellaricerca@ism.cnr.it
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Laura Bassi, Maria Gaetana Agnesi, Ada Lovelace, Eva Mameli Calvino, Margherita Hack, Fabiola Gianotti sono alcuni esempi di scienziate, matematiche che alla pari dei loro colleghi uomini hanno contribuito all’attuale progresso scientifico e tecnologico.
La loro vita e la loro attività di ricerca non è ugualmente nota come quella dei colleghi uomini. Per colmare questa lacuna nel 2017 insieme agli studenti del Liceo Scientifico Peano di Monterotondo si è realizzata una mostra intitolata il Lato Rosa della Scienza. Dopo una ricerca bibliografica su alcune scienziate si sono realizzati in modo collaborativo dei poster e delle video presentazioni utilizzando le nuove tecnologie web 2.0. La mostra è ancora visitabile via web.
Per la nuove generazioni conoscere la vita e il contributo scientifico delle ricercatrici è fonte di ispirazione per la futura scelta professionale. Inoltre la realizzazione di nuovi contenuti divulgativi per arricchire la mostra è ottima modalità di apprendimento delle nuove competenze digitali.contatto: guido.righini@cnr.it
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Presentazione del progetto di realizzazione di una mostra didattica
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Raccolta Poster e Video
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La lezione prevede attività teoriche che mirano a far comprendere la necessità di un modello economico attento all’uso delle risorse in una azienda e attività pratiche che fanno sostanzialmente luce sui meccanismi di funzionamento della simbiosi industriale, uno strumento applicativo dell’economia circolare. Nel dettaglio è prevista:
Una presentazione del modello di economia circolare:
- Confronto tra modello lineare e modello circolare, principali problematiche ambientali dovute al primo modello (consumo di materie prime, produzione rifiuti ..)
Un’ esercitazione che simula la simbiosi tra le industrie:
le imprese (gli studenti) per fare tesoro delle loro risorse/scarti (carte delle risorse) le valorizzeranno al massimo tramite opportuni scambi (schede Input/Output) sotto la supervisione di un coordinatore dei tavoli di lavoro.
Destinatari: scuole medie e superiori
Esperienza di Laboratorio: possibilità di mettere in pratica le teorie esposte
Discipline Scolastiche: brevi cenni all’ecologia industriale
Durata: 2 ore circa: un’ora di presentazione e un’ora di esercitazione
Prerequisiti: -
Documentazione: Carte delle risorse; schede Input/output di caratterizzazione delle risorse, fornite da noi.
Ricercatrice: Erika Mancuso
E-mail: erika.mancuso@enea.it
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